Il territorio dell’alto lago di Como che si estende tra le province di Como e di Lecco fino ad arrivare alla limitrofa alta Valsassina è inserito nel percorso della Strategia Nazionale Aree Interne. Si tratta complessivamente di un ambito di 31 Comuni, che dallo scorso 2018 ha attivato il processo di messa a punto della propria Strategia d’Area. Una visione di sviluppo articolata che abbraccia tanto progetti di sviluppo su turismo, innovazione e start up di nuove imprese, quanto interventi per il potenziamento dei servizi alla popolazione residente, che vedono il coinvolgimento di Istituti scolastici, Agenzia per la Mobilità e Aziende del settore sanitario.

Lo scorso 6 maggio si è tenuto il Tavolo Tecnico di Coordinamento che vede la partecipazione dei referenti tecnici dei progetti e dei responsabili di Regione Lombardia per le diverse Direzioni Generali coinvolte.

Un incontro organizzato online, tramite videoconferenza, utile al monitoraggio delle attività e a verificare esigenze e criticità legate alla situazione di emergenza sanitaria degli ultimi mesi che, anche in questa zona, ha avuto ripercussioni sull’attuazione degli interventi e che porterà a stretto giro a valutare nuovi impatti socio-economici inattesi, ai quali rispondere.

L’impegno del territorio e di Regione Lombardia è quello di rispettare la programmazione degli interventi prevista, per assicurare la spesa nei tempi delle risorse stanziate attraverso POR FESR, POR FSE e PSR FEASR 2014/2020. I progetti finanziati attraverso queste risorse dovranno essere conclusi e rendicontati entro giugno 2022.

E’ invece in corso di approvazione lo schema di Accordo di Programma Quadro, con Agenzia di Coesione e Ministeri competenti, per l’attivazione delle risorse previste dalla Legge di Stabilità a favore di scuola, salute e mobilità.


Valeria Chiodarelli

Processi di progettazione partecipata, partenariati ampi e progettazione integrata: questi gli ambiti di intervento prediletti, con una forte passione per tutto ciò che ha a che fare con politiche di sviluppo locale. Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale, con un occhio alla dimensione europea nella programmazione e gestione dei fondi a gestione diretta e strutturali. Territorio, capitale umano, relazioni, idee: questi gli ingredienti con i quali si confronta per affiancare percorsi di sviluppo sostenibile, competitività e cambiamento, senza dimenticare le opportunità che possono derivare dai bandi e dai contributi pubblici.

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