Con la fine del mese di gennaio si è concluso il ciclo di serate di coprogettazione, organizzate dal Comune di Ville d’Anaunia (Tn) per un confronto aperto sugli scenari di sviluppo del territorio. In un’economia fortemente centrata sull’agricoltura (la Val di Non è zona di produzione di mele DOP), la possibilità di immaginare un futuro diverso da un lato incuriosisce e rappresenta uno stimolo, dall’altro spaventa. Mettersi in gioco non è semplice, e l’esigenza di un accompagnamento alle nuove idee di giovani e imprenditori, sembra essere una priorità sulla quale lavorare. Molti gli spunti anche per l’amministrazione pubblica, interessata ad alimentare e sostenere un processo di cambiamento e innovazione del tessuto sociale. Un’esperienza significativa e sfidante, che ha permesso di ripensare i ruoli degli attori locali, di approfondire proposte e evidenziare criticità: un modo per confrontarsi con punti di vista differenti e provare, insieme, a delineare alcune priorità.

Il percorso si concluderà con le prossime settimane, con la restituzione da parte di Eur&ca di una lettura ragionata degli stimoli raccolti, da tradurre in indicazioni operative di breve e medio periodo. Un punto di arrivo di questo intenso percorso che, auspichiamo, possa in realtà rappresentare per Ville d’Anaunia solo una tappa di un percorso di più ampio di sviluppo.


Valeria Chiodarelli

Processi di progettazione partecipata, partenariati ampi e progettazione integrata: questi gli ambiti di intervento prediletti, con una forte passione per tutto ciò che ha a che fare con politiche di sviluppo locale. Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale, con un occhio alla dimensione europea nella programmazione e gestione dei fondi a gestione diretta e strutturali. Territorio, capitale umano, relazioni, idee: questi gli ingredienti con i quali si confronta per affiancare percorsi di sviluppo sostenibile, competitività e cambiamento, senza dimenticare le opportunità che possono derivare dai bandi e dai contributi pubblici.

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