
Eur&ca è a fianco degli enti locali da oltre 20 anni e, tra i vari strumenti sviluppati nel corso del tempo, ne ha attivato uno particolarmente strategico quando si è in presenza di numerosi stakeholders e c’è la necessità di definire progettualità condivise con i vari attori presenti sul territorio: la progettazione partecipata.
Si tratta di un approccio bottom-up volto a coinvolgere attivamente fin dall’inizio i beneficiari dei progetti che si intendono realizzare in modo da arrivare a progettualità condivise e in grado di dare una risposta concreta ai bisogni dei destinatari.
Una metodologia di lavoro particolarmente utile per il tipo di attività che, ad esempio, stiamo portando avanti con diversi Comuni del Piemonte (in provincia di Alessandria, Cuneo, Torino e Vercelli) ammessi a finanziamento dalla Regione per la costituzione dei Distretti del Commercio.
I Distretti del Commercio sono uno strumento – attivo da diversi anni in alcune Regioni come Lombardia e Veneto ma nuovo per la Regione Piemonte – volto a riunire insieme enti locali, associazioni di categoria, imprese, commercianti e realtà locali per la definizione di strategie e interventi finalizzati a supportare il rilancio del commercio di prossimità.
In questa fase la Regione Piemonte richiede la redazione di un Protocollo d’intesa, che dovrà essere firmato da tutti i soggetti coinvolti nel Distretto e che dovrà riportare informazioni specifiche relative a obiettivi, strategie e progettualità nel breve, medio e lungo periodo.
Per questo motivo abbiamo dato avvio a un percorso di progettazione partecipata che attraverso vari strumenti – momenti di ascolto e confronto, interviste, questionari online, ecc. – vede il coinvolgimento diretto non solo degli enti locali ma anche di associazioni, imprese, commercianti e soggetti del territorio attivi in ambito culturale, sociale, sportivo, di promozione turistica, ecc..
Si tratta di una delle attività più complesse ma anche più stimolanti del nostro lavoro in quanto ad ogni incontro sono presenti interlocutori molto diversi tra loro, che a volte non si conoscono e che hanno punti di vista, bisogni e aspettative differenti. Ad ogni modo, grazie alla progettazione partecipata, si ha la possibilità in primis di accrescere la consapevolezza rispetto alle risorse e opportunità presenti su un territorio e poi partire da quello per stimolare il confronto e l’emersione di idee e proposte volte sia a delineare una vision condivisa di lungo periodo sia a costruire progettualità in risposta a bisogni concreti, oltre a dare vita a nuove sinergie e collaborazioni tra soggetti e territorio differenti.
In questo momento stiamo portando avanti ben sei percorsi di progettazione partecipata in Piemonte e possiamo dire che già dai primi incontri sono nate idee e suggerimenti molto utili ai fini della costituzione dei Distretti del Commercio, non esitare a contattarci se vuoi avere maggiori informazioni per sperimentare questa metodologia di lavoro anche sul tuo territorio o con i tuoi partner!