Regione Lombardia sta per lanciare due nuove linee di investimento per la ripresa delle PMI.
Sono stati approvati, infatti, i criteri applicativi della “Misura investimenti per la ripresa: Linea Artigiani 2021 e Linea Aree Interne” di prossima pubblicazione (Asse III POR FESR 2014-2020).

LA MISURA
La fonte del finanziamento è il POR FESR 2014-2020 – Azione 3.c.1.1: aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.
La dotazione finanziaria complessiva della misura ammonta a € 10.000.000,00 di cui:

  • € 6.200.000,00 per la linea A – Artigiani;
  • € 3.800.000,00 per la linea B – Aree interne.

Scopri nel dettaglio i beneficiari del contributo.

OBIETTIVI
La finalità dello strumento finanziario è sostenere la ripresa delle attività nei settori maggiormente colpiti dalla crisi derivante dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, che ha profondamente colpito il tessuto economico e sociale lombardo. L’obiettivo è sostenere le PMI lombarde che, nonostante il momento di forte rischio d’impresa, intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio nell’ambito di interventi aventi almeno una delle seguenti finalità:

  • transizione digitale
  • transizione green
  • sicurezza sul lavoro, anche in ambito Covid-19, relativamente ad interventi di revamping e/o interventi ordinari e straordinari finalizzati al mantenimento in efficienza di impianti e macchinari già di proprietà.

CONTRIBUTO
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili con un contributo massimo pari a 40.000,00 euro. L’ammontare minimo degli investimenti deve essere pari a 15.000,00 € da realizzare sul territorio regionale e da rendicontare entro il termine massimo del 28 ottobre 2022.
Il contributo a fondo perduto è erogato in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili. Gli investimenti andranno realizzati per un valore pari ad almeno il 60% del valore presentato e ammesso in domanda, pena la decadenza dal contributo.

SPESE AMMISSIBILI
Le ammesse spese dovranno essere relative a:

  1. acquisto di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
  2. acquisto di autoveicoli nuovi di fabbrica per il trasporto merci di categoria N1, elettrici, ibridi, GPL e metano mono e bifuel, benzina EURO 6D-TEMP e D-FINAL, diesel EURO 6D-TEMP e DFINAL;
  3. costi per interventi ordinari e straordinari (a titolo esemplificativo costi per componentistica, manodopera) finalizzati al mantenimento in efficienza di impianti e macchinari già di proprietà;
  4. costi relativi ad interventi di revamping di impianti e macchinari di proprietà finalizzati al miglioramento delle performance produttive e/o di sicurezza (a titolo esemplificativo costi per componentistica, manodopera);
  5. acquisto di software, licenze d’uso, costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
  6. acquisto di licenze per l’uso di marchi e brevetti;
  7. costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
  8. costi per attività comunicazione e marketing;
  9. altri costi indiretti (spese generali).

TEMPISTICHE
L’assegnazione dell’agevolazione sarà a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di adesione.
La presentazione delle domande potrà essere effettuata dalle ore 12:00 del 7 ottobre 2021. Lo sportello rimarrà aperto sino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque entro e non oltre le ore 12:00 del 21 ottobre 2021.

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