
Il contesto di riferimento
Di recente Regione Lombardia ha approvato il “Piano per lo sviluppo del turismo e dell’attrattività 2023-2025” che – a partire da un’attenta analisi dell’andamento e trasformazione del turismo negli ultimi anni, lo scenario UE proiettato al 2030 e le politiche regionali sviluppate tra 2020 e 2022 – definisce la strategia e i temi prioritari per lo sviluppo del turismo in Lombardia nel triennio 2023-2025.
Importante notare come già a livello europeo venga promossa una visione sistemica che parte dalle tendenze e i cambiamenti della domanda turistica per guidare la trasformazione richiesta dalle principali sfide in corso: green, digitale, sicurezza sanitaria, esperienza. C’è poi un documento pubblicato dall’Unione Europea nel 2021 – che pone l’attenzione su tre direttrici prioritarie lungo le quali costruire il turismo del futuro – tenuto in considerazione anche da Regione Lombardia:
- costruire un ecosistema turistico a livello europeo più resiliente e competitivo;
- rendere servizi, prodotti e destinazioni turistiche sempre più green e sostenibili;
- favorire la digitalizzazione dell’intero settore turistico salvaguardando i sistemi territoriali europei e le imprese europee.
Strategia di Regione Lombardia 2023-2025
La strategia di Regione Lombardia nasce da un importante percorso di concertazione con tutti i soggetti del territorio coinvolti nell’ecosistema del turismo regionale. Da questo percorso sono emersi i seguenti temi ritenuti strategici: sostenibilità, capitale umano, competenze e formazione, governance, transizione digitale, dati, promozione e comunicazione, risorse.
Il turismo dei prossimi anni sarà chiamato a operare in uno scenario sempre più mutevole che richiede di tenere in considerazione alcuni aspetti come ad esempio: l’emergere di una crescente attenzione verso un turismo più sostenibile, il cambiamento delle modalità di lavoro che ha preso avvio durante la pandemia (con un crescente ricorso allo smart working), la ricerca di destinazioni attente ai temi della salute e della sicurezza sanitaria, la preferenza di esperienze coinvolgenti e personalizzate.
Nel dettaglio, a seguito della pandemia, sono emerse nuove abitudini turistiche da cui poi è partita la riflessione di Regione Lombardia per la definizione della nuova strategia di sviluppo turistico, quali:
- la crescita di alcune tipologie di turismo come il turismo di prossimità, il turismo lento e il turismo sostenibile;
- la crescita della permanenza media dei turisti sul territorio lombardo;
- la ricerca di prodotti personalizzati e una maggiore attenzione verso la sostenibilità delle destinazioni;
- un maggiore interesse verso le destinazioni meno conosciute, le piccole destinazioni e le destinazioni rurali;
- un maggiore ricorso al digitale e alle nuove tecnologie per pianificare, prenotare e acquistare i propri viaggi;
- un maggiore ricorso allo smart working e una maggiore diffusione dei nomadi digitali;
- la crescita del “turismo d’argento” e quindi dei turisti over 60 che oltre ad avere ampia disponibilità di tempo hanno anche una maggiore capacità di spesa rispetto ad altri target come anche esigenze specifiche che vanno tenute in considerazione.
Da qui ai prossimi tre anni il turismo in Lombardia dovrà quindi affrontare quattro grandi sfide:
- sviluppo della resilienza: attraverso un cambiamento culturale che presuppone conoscenza, ricerca, formazione, accompagnamento e attrattività della forza lavoro;
- transizione digitale: innovazione e integrazione dell’offerta;
- transizione verde e sostenibilità del patrimonio territoriale, culturale, ambientale;
- inclusività e ruolo della cittadinanza: il turismo si basa su risorse artistiche, culturali, naturali e ambientali che le generazioni precedenti hanno preservato e tramandato e che quindi andranno tutelate e valorizzate anche nel futuro per non essere disperse.
È dunque da queste sfide che scaturisce la strategia di Regione Lombardia per il triennio 2023-2025 che – a partire dalla visione di volersi configurare come una regione “terra dei turismi e di esperienze da vivere all’insegna della responsabilità e sostenibilità” – si articola in tre linee strategiche e quattro obiettivi strategici.
Linee strategiche e obiettivi a livello regionale
Le linee strategiche individuate a livello regionale sono:
- strategia condivisa e indirizzo unitario quale elemento cardine per il governo di: grandi eventi, azioni di promozione e comunicazione e iniziative e scelte sostenibili.
- smart destination, da concretizzare attraverso fattori abilitanti come: dati, tecnologie emergenti e competenze;
- il valore del capitale umano puntando su: skilling, reskilling e upskilling.
A loro volta queste linee strategiche sono state declinate nei seguenti quattro obiettivi strategici:
- programmare e governare il turismo secondo una strategia condivisa dall’ecosistema di riferimento
- valorizzare le tecnologie di frontiera per realizzare il “turismo del futuro”
- avere cura del territorio e dei “turismi”, valorizzando le eccellenze lombarde
- puntare sulle persone e le competenze, quali fattori abilitanti la trasformazione.
Strategie e obiettivi definiti a livello regionale guideranno quindi i prossimi bandi e progetti in ambito turistico fornendo un supporto importante per la strutturazione di iniziative e interventi per accrescere l’attrattività e lo sviluppo del territorio anche a livello locale.