BANDO MINISTERIALE

Il progetto

“Arte e cultura quali elementi di sviluppo locale in grado di accrescere l’attrattività di un territorio”, ma nel concreto in che modo si traduce questo concetto?

Nella primavera del 2022 il Ministero dell’Interno ha emanato un bando – rivolto alle piccole e medie città d’arte e borghi colpiti dalla diminuzione dei flussi turistici causata dalla pandemia – volto alla promozione e al rilancio del patrimonio artistico italiano. Sono stati presentati ben 170 progetti da parte di Comuni di tutta Italia, di questi solo 51 sono stati ammessi a finanziamento – con una dotazione finanziaria complessiva di 10 milioni di euro – e solo due ricadono in Lombardia: Somma Lombardo (VA) e Tremezzina (CO), entrambi supportati dal team di Eur&ca sia per la costruzione della proposta progettuale sia per la candidatura al bando.

Si tratta di due esempi concreti in cui Enti Locali di medie-piccole dimensioni hanno deciso di puntare sul rilancio e la valorizzazione del proprio patrimonio artistico per innescare nuovi processi di sviluppo e rendere il territorio maggiormente attrattivo sia per i cittadini sia per i turisti.

Nel caso di Somma Lombardo, con una popolazione di 17.500 abitanti e un patrimonio artistico legato in buona parte alla Signoria dei Visconti, si è deciso di puntare su: la messa in rete del patrimonio locale; lo sviluppo di attività online e offline per pubblici differenti; lo sviluppo di format innovativi in grado di accrescere e migliorare la conoscenza e la fruizione del patrimonio artistico della città (murales per la valorizzazione e il rilancio di opere già esistenti, podcast, ecc.); il coinvolgimento delle nuove generazioni per trasformare i ragazzi in ambasciatori del proprio territorio e parallelamente trasferire competenze utili nell’ambito dell’arte, della cultura e del turismo.

Tra i principali obiettivi del progetto si hanno: accrescere l’accessibilità e la fruizione del patrimonio artistico in modo trasversale, con uno sguardo particolare verso bambini e ragazzi, persone non vedenti, non udenti e turisti stranieri; ampliare l’offerta di esperienze legate ad arte e cultura ed innovarne sia la comunicazione sia la promozione ed infine trasformare il patrimonio artistico e le iniziative ad esso legate in un’opportunità di sviluppo con ricadute positive per l’intero territorio (cittadini, associazioni, commercianti ed imprese).

Nel caso della Tremezzina, Comune nato nel 2014 dalla fusione di Ossuccio, Lenno, Mezzegra e Tremezzo che si affaccia sul Lago di Como, si è deciso di puntare su: mettere in rete il patrimonio artistico diffuso su tutto il territorio; orientare il turista nella scoperta del patrimonio guidandolo attraverso più possibilità di visita (percorsi tematici) e più format di conoscenza e fruizione (offline e online); mettere in connessione progettualità – passate, in corso e future – ottimizzando le risorse a disposizione; accrescere e migliorare la conoscenza del patrimonio artistico locale da parte di cittadini e giovani sia per accrescere la consapevolezza verso tale patrimonio sia per rafforzare il senso di appartenenza della comunità locale e la cura e promozione delle risorse presenti; rendere accessibile arte e cultura a più fasce di pubblico; sviluppare format nuovi in grado di accrescere la valorizzazione e promozione del patrimonio e riattivare/incrementare i flussi turistici ampliando il tempo di permanenza sul territorio.

In entrambi i casi i Comuni hanno ottenuto l’intero importo previsto per la realizzazione dei loro progetti ed ora ci sono a disposizione due anni di tempo per tradurre gli interventi in azioni concrete di rilancio e valorizzazione del patrimonio artistico locale.