
Il Ministero per il Turismo ha lanciato un avviso pubblico per costruire un Catalogo dei Cammini religiosi italiani, al fine di incentivare la loro fruizione come risorsa per il territorio e per il patrimonio culturale.
I cammini religiosi ammessi nel Catalogo potranno beneficiare delle misure attuative del Fondo per i cammini religiosi e saranno oggetto della valorizzazione e promozione turistica.
Soggetti ammissibili
L’avviso è destinato ai soggetti che svolgono attività di destination management e di promozione del cammino appartenenti alle seguenti categorie:
- Enti pubblici
- Soggetti privati
- Enti del Terzo Settore
- Enti religiosi civilmente riconosciuti
Cammini ammissibili
Sono ammessi al catalogo i cammini religiosi che risultino in possesso di almeno tre dei seguenti requisiti:
- presenza di un tracciato pedonale definito e pienamente percorribile, che privilegi strade inibite al traffico veicolare;
- georeferenziazione del percorso;
- presenza di un logo del cammino come strumento di comunicazione, informazione, segnaletica e come supporto al viaggio;
- presenza di segnaletica direzionale e informativa dedicata;
- disponibilità di un sito internet dedicato;
- presenza di servizi di supporto al turista/viandante/pellegrino, tra i quali ristoro e alloggio;
- possibilità di acquisire uno o più documenti che certifichino l’avvenuto pellegrinaggio da parte del turista/viandante/pellegrino;
- presenza di soggetti che svolgano attività di destination management, promozione del cammino e gestione del sito dedicato, manutenzione del cammino.
Modalità di candidatura
La presentazione della manifestazione di interesse avviene tramite invio all’indirizzo camminireligiosi@pec.ministeroturismo.gov.it della candidatura, completa di dichiarazione di impegno e di autocertificazione del possesso di almeno tre requisiti richiesti.