Si è svolta nel mese di febbraio la seconda visita di monitoraggio per il progetto LIFE DOP – Demonstrative mOdel of circular economy Process in a high quality dairy industry coordinata dal capofila Consorzio Latterie Virgilio, con la presenza di tutti i partner (Associazione Mantovana Allevatori, Cooperativa San Lorenzo, Università degli Studi di Milano, Gourm.it, Consorzio Agrario del Nord Est) e del Monitor di progetto di NEEMO, per conto della Commissione Europea.
Un’occasione importante per illustrare lo stato delle attività, i risultati conseguiti in questa prima fase del percorso progettuale (che ha preso avvio a settembre 2016) e i prossimi passi che vedranno i partner impegnati nel corso del 2018. Un progetto al quale eur&ca ha il piacere di partecipare, in qualità di assistenza tecnica al partenariato impegnato nella gestione amministrativa e nella rendicontazione delle attività svolte.
Due giorni di meeting, che sono stati anche l’occasione toccare con mano le prime ricadute generate dalle attività di LIFE DOP sull’ampia rete di soggetti attivi nella produzione DOP del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano: allevamenti, latterie, caseifici, impianti di biogas. Un progetto che mira ad introdurre elementi di innovazione per ottimizzare l’efficienza e la sostenibilità del ciclo produttivo: la vera sfida che l’iniziativa si pone è infatti quella di abbracciare, grazie alle diversificate competenze dei partner, l’intera filiera, ottimizzando l’impegno delle risorse e introducendo modelli di riutilizzo degli scarti, secondo principi di economia circolare. Un percorso sfidante, che ha visto i partner impegnati anche dell’ideazione e realizzazione di un macchinario prototipale per lo smaltimento dei reflui di allevamento e che procederà fino al 2020.
Un percorso che è stato possibile attivare grazie al finanziamento riconosciuto dalla Commissione Europea, attraverso il programma europeo LIFE, per un importo del 60% delle spese totali.
Il programma LIFE, infatti, da anni rappresenta un’opportunità per sostenere progetti innovativi sui temi ambientali: in questi giorni sono state preannunciate le prossime scadenze per il 2018. Già da aprile sarà possibile candidare le proposte progettuali, con importanti elementi di novità che sono stati introdotti sia per quanto riguarda l’organizzazione tematica del work program 2018/2020, sia per le modalità di presentazione dei progetti, con l’introduzione di un processo valutativo in due step.
Contatta il nostro team per avere maggiori informazioni.