EUR&CA
Strategia Leader 2023/2027 Lombardia: approvate le graduatorie
Il 22 settembre Regione Lombardia ha approvato le Strategia Leader 2023/2027 Lombardia per i GAL
La graduatoria, approvata con D.d.s. 21 settembre 2023 – n. 14053, pubblicato sul BURL SEO n. 38 di venerdì 22 settembre 2023, vede l’assegnazione dei punteggi ai 16 GAL che opereranno per lo sviluppo territoriale dei prossimi anni.
Periodo di realizzazione
![sviluppo locale eureca](https://www.eurca.com/wp-content/uploads/2024/02/progetto-lombardia-2021_2027.jpg)
Strategia Leader 2023/2027 Lombardia: 3 strategie per raggiungere gli obiettivi
Il progetto
Il Team di Eur&ca nei mesi scorsi ha fornito un supporto tecnico e consulenziale a 3 aggregazioni, 2 GAL già esistenti e un nuovo raggruppamento che ora avrà tempo 60 giorni per costituirsi come soggetto giuridico:
- Il GAL Oltrepo Pavese, ha optato per una strategia incentrata sulla creazione di un sistema di offerta basato su servizi rivolti a diversi target di utenza, in primis la comunità che ogni giorno vive il territorio e in secondo luogo anche turisti attratti dalle eccellenze locali. La visione di sviluppo si concentra su quattro aspetti: un territorio che attrae e fidelizza diversi target di utenza (cittadini, imprese, turisti), andando ad individuare aspetti chiave spendibili e governabili e che soprattutto siano connotati da elementi in grado di rendere sostenibile nel tempo l’attrattiva; un territorio che offre servizi a diversi target di utenza (cittadini, imprese, turisti), andando ad individuare soggetti e aree all’interno delle quali offrire servizi in grado di migliorare la vita sul territorio (servizi in grado di conciliare al meglio vita/lavoro/svago; sostenere lo sviluppo dei giovani; garantire condizioni di accesso adeguate agli stessi); un territorio interconnesso, che sia in grado di creare reti di cooperazione su temi chiave utili allo sviluppo territoriale; un territorio che comunica a 360° sia internamente che esternamente, con la finalità di offrire un’offerta precisa, coesa e identitaria, fondata su una governance solida
- Il GAL Quattro Parchi Lecco Brianza, comprende un territorio molto vasto, con aree differenti da un punto di vista di sviluppo socio-economico . In questo caso l’idea forza è di partire dalle risorse ed eccellenze del territorio – patrimonio ambientale, naturalistico, paesaggistico, forestale, culturale, enogastronomico e legato ad attività outdoor – per garantirne tutela e accessibilità, metterle a sistema e valorizzarle in modo che possano innescare un processo virtuoso in grado di contrastare fenomeni di: perdita della biodiversità, del paesaggio rurale tradizionale e delle colture e razze locali; degrado ambientale; divario tra zone rurali e zone urbane; spopolamento/pendolarismo
- La Comunità Montana di Valle Trompia a breve dovrà costituire la società GAL, e nella sua operatività si concentrerà su tre focus: una migliore gestione della risorsa idrica e del patrimonio forestale, che interessa in particolare la fascia di media e di alta Valle, per agire a mitigazione dei periodi di siccità, ma anche dei conseguenti rischi di dissesto idrogeologico e di prevenzione dei danni al patrimonio forestale (es. elevato rischio incendi); la riattivazione e riscoperta dei castagneti da frutto, storicamente presenti nella media e bassa Valle, come opportunità di presidio del territorio, valorizzazione di elementi identitari e culturali, ma anche di apertura verso nuove economie locali sostenibili; la tutela degli habitat e della biodiversità, con un’attenzione in particolare alle api e agli insetti impollinatori, la cui presenza e salvaguardia si inserisce in forma coerente sia con la tutela dei boschi e dei sistemi verdi, sia con la possibilità di valorizzazione delle filiere corte legate alla produzione del miele
Si tratta di tre strategie molto diverse tra loro, ma finalizzate a raggiungere obiettivi generali comuni, legati alla rivitalizzazione delle aree e al loro rilancio economico e sociale.
Il Team di Eur&ca ha accompagnato i territori nello sviluppo di diverse attività: dall’analisi dei dati e degli indicatori, per poter determinare una SWOT dalla quale partire per individuare la visione di sviluppo al confronto attivo con gli stakeholders locali, nell’emersione di bisogni e necessità, proposte ed idee; dalla impostazione della strategia di sviluppo, fino alla stesura del documento Strategico.
0 commenti