EUR&CA
Piemonte: al via la stesura delle Strategie definitive d’area urbana
Entro fine settembre le schede progettuali definitive e la Strategia
In questi mesi, le 14 aggregazioni di comuni approvate nel corso del 2023 da Regione Piemonte e che entro fine 2023 hanno trasmesso le strategie preliminari, dovranno lavorare per la formulazione della Strategia Urbana d’Area definitiva e delle schede progettuali, secondo le linee guida di Regione Piemonte, nell’ambito del fondo FESR 2021/2027, Priorità V ”Coesione e sviluppo territoriale (Obiettivo strategico 5)”, Azione V.5i.1 Strategie Urbane d’Area (SUA). E’ infatti aperta dall’8 maggio 2024 e fino al 30 settembre 2024, la procedura per l’elaborazione delle schede progettuali finali proposte dai Comuni coinvolti in ciascuna aggregazione, che potranno beneficiare di contributi a fondo perduto fino al 90% della spesa. La dotazione finanziaria per l’intera operazione ammonta, per tutte le SUA ad € 131.707.543,00.
Eur&ca a fronte della sua esperienza pluriennale sulla stesura di Strategie d’Area Interna, Strategie Leader/GAL è a disposizione per supportare il processo di progettazione degli enti e soprattutto per la stesura della Strategia Urbana d’Area che ciascuna aggregazione dovrà presentare entro la data del 13 ottobre 2024.
Regioni interessate
Regione Piemonte
Contributo
Il bando eroga un contributo a fondo perduto fino al 90% della spesa
Scadenza
Il bando prevede la scadenza del 30 settembre 2024 per la trasmissione delle schede progettuali e del 13 ottobre 2024 per la trasmissione della Strategia definitiva d’area
Soggetti ammissibili
Il bando si rivolge a Comuni ed Unioni di Comuni identificati con la D.D. n. 203 del 15.05.2023 a seguito del “Bando per la selezione del soggetto capofila e l’individuazione dei Comuni componenti le aggregazioni urbane finalizzato alla presentazione del documento di Strategia Urbana d’Area (SUA)”.
Interventi ammissibili
Nello specifico, attraverso le SUA saranno implementati interventi prioritariamente focalizzati sulle seguenti tematiche:
- valorizzazione del territorio in chiave di sviluppo sostenibile con particolare attenzione agli aspetti ambientali e climatici;
- rigenerazione urbana nella diverse accezioni di inclusione sociale, miglioramento della qualità della vita e centralità ai cittadini anche attraverso la restituzione alla collettività di spazi e beni pubblici riqualificati;
- valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, incrementando le potenzialità della filiera turistico ricettiva del territorio;
- potenziamento della digitalizzazione e promozione della mobilità sostenibile.
In questa nuova fase le aggregazioni dovranno formalizzare delle proposte progettuali di importo minimo ciascuna di € 300.000 e massimo da € 7 milioni ad € 13 milioni, a seconda dei tetti massimi stanziati per ciascuna Strategia preliminare. Tutte le spese sono ammesse se sostenute in data successiva al 28 ottobre 2022.
0 commenti